La Madonna degli Angeli

AUTORE
Ignoto scultore lucano
DATAZIONE
XVII sec-1646
UBICAZIONE
Chiesa di Santa Maria Maggiore – Maratea
TECNICA
Marmo alabastrino
NOTIZIE STORICHE
’Le opere all’interno della Chiesa esprimono la devozione mariana del popolo di Maratea . La Chiesa è individuata a Maratea semplicemente come “Chiesa Madre” è infatti costruita su un nucleo originario risalente al XIII-XIV secolo che ha subito nel tempo numerosi interventi di modifiche e ampliamenti. -La chiesa quattrocentesca sostituì l’originaria struttura medioevale ed incorporò il basamento di una torre medioevale adiacente .L’aspetto della nuova chiesa fu ottenuto unificando in una unica costruzione l’originaria cappella di S.Maria ed una torre, che fu trasformata nel presbiterio. La Chiesa madre è anche detta Chiesa dell'Assunta per la presenza una preziosa statua dell'Assunzione della Vergine, chiamata Madonna degli Angeli, poiché la Vergine appare attorniata da numerosi angioletti. La statua è collocata in una nicchia è stata donata dalla famiglia Ginnari ed è datata 1646. Secondo tradizione popolare, questa statua sarebbe stata portata nella chiesa dalla più antica chiesa omonima collocata al Castello, demolita poi nelle epoche successive
MISURE
150 cm altezza
STATO DI CONSERVAZIONE
Discreto
La scultura riprende l’iconografia tradizionale della Immacolata ritraendo Maria che schiaccia Il serpente circondata da angeli e cherubini che la sorreggono quasi a spiccare il volo ,le braccia sono aperte ,il volto rivolto in alto e il piede sollevato da terra .Il peso del corpo è spostato su una sola gamba e dà alla figura una posa arcuata . Sulla base è raffigurato in rilievo lo stemma della famiglia dei donatori :un nano che stringe un’oca per il collo

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